martedì 17 ottobre 2017

Alter Eco riscopre i Magazzini UTO per il progetto G.I.G.A.


Due appuntamenti legati al mondo del vino organizzati nella splendida cornice dei Magazzini UTO grazie al progetto G.I.G.A.

Un'occasione per riscoprire questo luogo splendido e per parlare di vino "non convenzionale" con esperti e appassionati del settore. 


Iniziamo giovedì 12 ottobre con Vini di terroir. Attraverso la degustazione alla cieca di tre vini naturali ci si soffermerà sull’importanza del lavoro di contadini, artigiani, vignaioli che negli ultimi anni hanno deciso di credere nella possibilità di un’agricoltura sana e consapevole, capace di dare vita a cibi e vini che riescono a tradurre la vocazione e le caratteristiche di un luogo, rifuggire la serialità, comunicare la loro unicità e per questo trasmettere emozioni vere, che solo una persona attenta, aperta e sensibile riesce a ricevere. (Le foto della prima serata)

I Magazzini U.T.O. faranno da cornice anche all’incontro con Corrado Dottori previsto per giovedì 19 ottobre alle 18.30 dal titolo Elogio del vino sfuso.

Titolare dell’azienda agricola La Distesa di Cupramontana, autore del libro “Non è il vino dell’enologo” (DeriveApprodi), Corrado Dottori è tra i vignaioli che continuano ad imbottigliare solo la parte migliore della produzione e credono nell’importanza economica, storica e sociale del vino sfuso. Lungi dall’essere solamente un prodotto “minore”, un buon vino sfuso è infatti segno di genuinità produttiva e di civiltà di un territorio vinicolo, ha minor impatto sull’ambiente, garantisce l’instaurazione di un rapporto diretto tra consumatore e vignaiolo, illumina quotidianamente con la sua nobile semplicità i cibi in tavola e dona piacere rinfrancante.