mercoledì 25 febbraio 2015

NO SOLO TE CONTAMINAS TU - COOL TO REUSE


Los filtros no son biodegradables, están fabricados con hidrocarburos y acetato de celulosa, derivados del petroleo, tarda más de diez años en degradarse de forma natural. El problema básico no radica en el tiempo que perduran estos residuos, sino en la toxicidad que acumula, está diseñado para acumular los componentes del tabaco, que son liberados en contacto con el agua. Por lo tanto cuando llegan a los ríos o incluso al mar, sueltan estas sustancias, lo que supone una grave amenaza para la biodiversidad. Los filtros y los cigarros, al entrar en contacto con el agua, la contaminan con sustancias tóxicas como nicotina y alquitrán, así como metales pesados como plomo, arsénico y cianuro. Por cada colilla arrastrada hasta ríos o mares, se contaminan dos litros de agua. sabemos que una sola colilla de cigarrillo contamina aproximadamente 8 litros de agua de mar según estudios desarrollados por Ocean Conservancy, y hasta 50 litros de agua potable
El problema no es solo la contaminación del agua, también entra en contacto con diversos animales que pueden sufrir enfermedades e incluso la muerte, si consumen mucha nicotina. Son halladas en los estómagos de especies marinas, aves y tortugas, producto que confunden con alimento. Una sola colilla de cigarrillo en un litro de agua con peces pequeños es lo suficientemente tóxica para matar a la mitad de los peces en 96 horas, una prueba de toxicidad estándar, de acuerdo a un experimento presentado en un artículo publicado en la revista Tobacco Control.
Se analizaron los efectos de los elementos liberados por las colillas sobre la pulga de agua, un crustáceo imprescindible para la cadena alimenticia de los ecosistemas de agua dulce; el resultado fue que bastan menos de 0,125 colillas por litro de agua para que las pulgas mueran en menos de 48 horas.
También esta el problema de su fabricación, para producir 300 cigarrillos, se corta un árbol en alguna parte del mundo, según "Science, Tobacco & you". En Costa Rica, con base en los datos de consumo en el país del IAFA, contribuimos a la deforestación de unos 23,333 árboles por día. Otro de los problemas que tienen las colillas es generar incendios forestales, cuando se quedan encendidos.

Muchos países tienen leyes que obligan a los dueños de negocios a que coloquen ceniceros fijos que deben ser vaciados para limpiarlos. Además, hacen campañas para que la gente no tire las colillas en el suelo. En Australia, se ha calculado que el 50% de los cigarrillos consumidos se fuma en el exterior, y de estos el 59% se tira al suelo en vez de en un cenicero o una papelera. Para tener una estimación prudente, supondría que acaban en el suelo unas 4.000 millones de colillas.


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martedì 24 febbraio 2015

Il terzo incontro nelle scuole - TU COME STAI

Lunedì 23 Febbraio si è svolto, presso l’Auditorium dell’IIS “Matteo Ricci” di Macerata, il terzo incontro con gli studenti nell’ambito del progetto TU COME STAI - Indagine sul benessere e sul disagio biopsicosociale dei giovani maceratesi.

giovedì 19 febbraio 2015

La plastica: diversi tipi e usi alternativi- COOL TO REUSE


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La plastica è un materiale sintetico, duttile e duraturo, usato come sostituto del vetro, del legno e di altri materiali naturali. A seconda delle loro propietà, esiste una classificazione dei tipi di plastica. Spero che questo post serva a chiarire le idee su come viene utilizzata la plastica, e quali sono i suoi usi alternativi:

mercoledì 18 febbraio 2015

Il secondo incontro del progetto TU COME STAI

Venerdì 13 Febbraio si è svolto, presso l’Auditorium dell’IIS “Matteo Ricci” di Macerata, il secondo incontro con gli studenti nell’ambito del progetto TU COME STAI - Indagine sul benessere e sul disagio biopsicosociale dei giovani maceratesi.

Questo secondo appuntamento, che ha visto partecipare alcune classi dell’IIS, del Liceo Artistico, dell’ IPSIA “F.Corridoni” di Macerata e dell’ ITC “A.Gentili”, ha affrontato la tematica “Droghe e alcool: abusi, dipendenze e percorsi d’uscita” grazie all’intervento del relatore Dott. Paolo Nanni, esperto in comunicazione del Dipartimento Dipendenze Patologiche dell’Area vasta 3 Asur.
L’incontro è stato caratterizzato da una forte interazione fra il relatore e gli studenti, che sono stati coinvolti attraverso il dibattito su alcuni video mostrati, in particolare: i pericolosi effetti secondari di nuove droghe sintetiche che si diffondono dall’Est Europa, le motivazioni psico-sociologiche della dipendenza patologica da internet e dai social networks, il rapporto dei giovani con la dipendenza più diffusa, quella con il tabacco. 
Nella fase finale dell’incontro sono stati somministrati dei brevi questionari per stimolare riflettere di ciascun partecipante sugli stili di vita più o meno sani e le criticità per la salute intermini di prospettiva di vita media.
Sono stati distribuiti a tutti gli studenti degli opuscoli informativi sul progetto TU COME STAI e sugli effetti e rischi dell’uso di sostanze e degli stili di vita che possono portare alla dipendenza patologica.


I prossimi incontri con le rispettive tematiche ci saranno:

Lunedì 23 Febbraio - “Le emozioni: disturbi alimentari, ansia e depressione, intelligenza emotiva”.

Venerdì 10 Aprile - “Xenofobia e razzismo”.

Lunedì 20 Aprile - Diritti, ruoli e comportamenti nella contemporaneità.

martedì 3 febbraio 2015

Primo incontro con gli studenti delle scuole superiori di Macerata - TU COME STAI

Venerdì 30 Gennaio si è svolto il primo incontro con gli studenti delle scuole medie superiori realizzato nell'ambito del progetto TU COME STAI (indagine sul benessere e sul disagio biopsicosociale dei giovani maceratesi).